Amanda Knox guadagnerà un compenso di circa 8mila euro per prendere parte ad alcune conferenze nelle università americane sul caso dell'omicidio di Meredith Kercher, la studentessa inglese uccisa a Perugia l'1 novembre del 2007.

A pochi giorni dalla scoperta del corpo della giovane, Knox e il suo allora compagno Raffaele Sollecito erano stati arrestati perché ritenuti responsabili del delitto.

Condannata in primo grado, era stata assolta prima dalla Corte d'Appello di Perugia il 3 ottobre 2011, poi dalla Cassazione il 28 marzo 2015.

Ora la 30enne americana ha firmato un contratto con un'agenzia per tenere una serie di speech nei college statunitensi, in cui parlerà del caso.

Un fatto che, secondo quanto riporta il "Daily Mail", ha scatenato la reazione della famiglia della vittima, che ha commentato la notizia attraverso il suo legale Francesco Maresca: "Amanda Knox dovrebbe pensare alla sua vita senza continuare a tornare a questa triste faccenda dalla quale è stata l'unica a trarre profitto, sia in termini di fama che di denaro."

(Unioneonline/F)

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