Violenze su minori al Forteto, in manette il "profeta" Rodolfo Fiesoli

È stato arrestato il "profeta" Rodolfo Fiesoli, ex capo della comunità di recupero per minori del Forteto, a Vicchio del Mugello (Firenze).

Ieri sera, la Corte di Cassazione aveva confermato la condanna a 15 anni e 10 mesi di reclusione per gli abusi sessuali e le violenze nella comunità mugellana.

Per solo uno dei casi di violenza sessuale contestati, la Suprema Corte ha disposto un processo bis d'appello a Firenze per ricalcolare gli anni della pena.

Per gli altri nove imputati, condannati in appello per maltrattamenti a pene comprese fra 6 anni e 1 anno e 8 mesi, è intervenuta la prescrizione, che fra l'altro ha annullato interamente la condanna a 6 anni dell'ideologo e braccio destro di Fiesoli, Luigi Goffredi.

Il 76enne è stato prelevato dai carabinieri nella sua casa di Pelago questa mattina. Dovrà scontare una pena residua di 14 anni, 8 mesi e 17 giorni nel carcere fiorentino di Solliciano.

Dopo l'arresto l'uomo si è sentito male ed è stato temporaneamente trasportato all'ospedale di Ponte a Niccheri, nel capoluogo toscano, per sottoporsi a una visita.