Tre anni e otto mesi di carcere e il ritiro della patente: è la pena inflitta dal gip di Tempio Alessandro Di Giacomo, all'idraulico olbiese, Alessandro Barone, riconosciuto responsabile del reato di omicidio stradale. Il giudice ha chiuso con questa sentenza, il processo per i fatti avvenuti la mattina del 22 dicembre 2016 a Olbia. Un pensionato di 83 anni, Antonio Angelo Muntoni, venne travolto e ucciso mentre attraversava le strisce pedonali di via Imperia.

L'anziano era uscito di casa, come faceva abitualmente, per andare in un negozio. Stando alla ricostruzione del pm Nadia La Femina, Barone, che guidava una Fiat Punto, investì Muntoni e poi si allontanò da via Imperia, senza occuparsi del pensionato.

Quindi, il giorno dopo l'incidente, l'uomo, 34 anni, si costituì al colonnello Alberto Cicognani e al maggiore Saverio Aucello, ammettendo le sue responsabilità, ma, spiegando di non essersi reso conto di avere travolto una persona. Alessandro Barone, assistito dagli avvocati Angelo Merlini e Donatella Corronciu, aveva scelto di essere processato con il rito abbreviato e dovrà pagare una provvisionale di 10mila euro.

La famiglia di Muntoni si è costituita parte civile nel processo ed era assistita dall'avvocato Guido Datome.

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