Da studentessa modello a insegnante nell'arco di tre mesi. Dal "tu" scambiato coi compagni di scuola all'ora di ricreazione al "buongiorno prof" cui gli stessi ragazzi ora si attengono quando la incontrano in aula. Già, perché c'è una sostanziale differenza: sino a luglio Sara Usai era dalla parte della cattedra seduta fra i banchi degli allievi, ma adesso in cattedra ci sta lei e dal periodo in cui era studentessa non sono trascorse che poche settimane.

GLI STUDI - Tutto è accaduto in un batter d'occhio, ed è considerazione appropriata considerato che questa bella storia ha a che fare con gli studi sull'Ottica. Sara Usai, 32enne di Carbonia, rappresenta infatti il "sequel" della favola vissuta da dieci giovani che in luglio si sono diplomati all'istituto professionale Ipia "Loi" nell'indirizzo Ottico. Una volta ottenuto il diploma e con un voto altissimo (98) Sara Usai (già diplomata 15 anni fa alla ragioneria) ha immediatamente tentato e superato brillantemente l'esame di abilitazione come docente collaboratore. "Io ho sempre sognato di insegnare - confessa - ma chi andava a pensare che sarebbe accaduto quando era ancora freschissimo il ricordo del tempo passato fra i banchi?" Ed invece, a fine ottobre, è successo un piccolo miracolo che deve far ben sperare in una terra avara di opportunità lavorative.

LA PRESIDE - "Abbiamo saputo della sua abilitazione - rivela la preside Rosanna Sardu - ci ricordavamo bene delle sue grandi capacità e non appena abbiamo scovato fra le pieghe del bilancio scolastico sette ore settimanali di insegnamento, abbiamo deciso di accettare la sua richiesta offrendole la collaborazione nella cattedra di Discipline sanitarie". Ed ecco allora Sara Usai arrivare a scuola alle 8 non più con quell'ansia da interrogazione vissuta sino a luglio ma col piglio di chi deve invece interrogare gli stessi studenti con cui ha condiviso anni di sacrificio: "Questo importante ruolo istituzionale ti trasforma e scopro che pure io pretendo molto dai miei ex colleghi studenti che, fra l'altro, si ritrovano a darmi del lei mettendomi quasi in imbarazzo. Sicuramente è una bellissima esperienza".
© Riproduzione riservata