"A bordo della sua auto ha prima investito un cucciolo uccidendolo. Poi, probabilmente, è sceso dal mezzo e, armato di fucile, ha esploso un colpo contro Quela, la mamma del piccolo cane, spezzandole le zampe posteriori".

È successo nella notte tra sabato e domenica nelle campagne di Villaspeciosa, in località Bia Cappedda, a soli due metri dal cancello della casa della famiglia di Giulia Meloni. La donna ha denunciato l'episodio ai carabinieri, intervenuti sul luogo.

"Alle 4.10 ho sentito uno sparo e un guaito - racconta -. Ero in dormiveglia e pensavo fosse un sogno ma poi mio marito, che era in bagno, è corso da me confermando di aver sentito".

Dopodiché l'uomo, insieme al suocero, che vive nel piano di sotto, è uscito per capire che cosa fosse successo: "Ha visto il corpo del cucciolo investito senza vita e Quela immersa in una pozza di sangue. Dispiace anche perché è un bravo cane che non ha mai fatto nulla a nessuno".

Per Quela il pericolo sembra scampato: si sta riprendendo.

Ma secondo Giulia Meloni sarebbe potuta andare peggio.

"Mia figlia più grande per fortuna è rientrata mezzora dopo l'accaduto, ma poteva arrivare a casa in quel momento, a suo rischio e pericolo. Anche mio marito era sveglio, reperibile per lavoro. E comunque potevamo uscire di casa in qualsiasi momento per un'emergenza. Ciò che preoccupa è che una persona giri armata di fucile ed esploda un colpo di fronte a un'abitazione, non si può vivere con il terrore di uscire di casa".

La gamba ferita
La gamba ferita
La gamba ferita
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