I fratelli Pierpaolo e Michelino Piras, 62 e 49 anni, sono stati giustiziati tra le 5 e le 6 del mattino prima che potessero entrare nella loro azienda di "Preca" lungo la strada tra Fordongianus e Allai.

Gli investigatori dei carabinieri della compagnia di Oristano, insieme ai Ris di Cagliari, hanno terminato i rilievi poco prima delle 17. Come ha confermato il procuratore della Repubblica di Oristano, che dirige personalmente le indagini, il killer ha atteso i due fratelli quando ancora era buio.

Li ha aspettati a ridosso del cancello accanto a una siepe.

Prima ha ucciso Michelino, che guidava un fuoristrada, quando è sceso per aprire il cancello dell'azienda.

Un colpo alla schiena e poi ha sparato al fratello Pierpaolo seduto nell'auto.

Infine ha esploso alla testa i due colpi di grazia. Con calma ha raccolto le cartucce e si è allontanato senza essere visto.

Un killer professionista, secondo gli inquirenti, probabilmente venuto da fuori.

Gli inquirenti, guidati dal Procuratore della Repubblica di Oristano
Gli inquirenti, guidati dal Procuratore della Repubblica di Oristano
Gli inquirenti, guidati dal Procuratore della Repubblica di Oristano

L'allarme è arrivato alla caserma dei carabinieri qualche minuto prima delle 7 del mattino.

Poco dopo a Fordongianus sono arrivati i carabinieri del comando provinciale guidati dal comandante del reparto operativo, colonnello David Egidi e del capitano Francesco Giola, comandante della compagnia di Oristano. Poche ore dopo sono arrivati i carabinieri del Ris che hanno avviato i rilievi scientifici.

Nel tardo pomeriggio la procura ha disposto il trasferimento delle due salme nell'obitorio di Cagliari dove verrà eseguita la perizia medica da parte del legale Roberto Demontis.

I militari hanno sentito diverse persone, compresi gli allevatori vicini ed hanno iniziato a scavare nel passato dei due fratelli. Nessuno ha dei precedenti. Entrambi erano rimasti coinvolti anni fa in una inchiesta sullo scandalo di medicinali per animali, insieme ad altre trenta persone, compresi diversi veterinari. Vennero assolti nel processo svoltosi ad Oristano.

I due fratelli, entrambi scapoli, vivevano insieme nella abitazione dei genitori a Fordongianus. Un fratello, carabiniere, si era trasferito anni fa a Torino. Le tre sorelle sono sposate nei paesi vicini.

IL RITROVAMENTO:

FOTO:

La strada su cui sono stati trovati i corpi dei due allevatori (foto Elia Sanna)
La strada su cui sono stati trovati i corpi dei due allevatori (foto Elia Sanna)
La strada su cui sono stati trovati i corpi dei due allevatori (foto Elia Sanna)
L'azienda in cui sono avvenuti gli omicidi (foto Elia Sanna)
L'azienda in cui sono avvenuti gli omicidi (foto Elia Sanna)
L'azienda in cui sono avvenuti gli omicidi (foto Elia Sanna)
Strada sbarrata mentre sono in corso i rilievi
Strada sbarrata mentre sono in corso i rilievi
Strada sbarrata mentre sono in corso i rilievi
Il posto di blocco
Il posto di blocco
Il posto di blocco
Due mezzi del Ris arrivano sul luogo degli omicidi (Elia Sanna)
Due mezzi del Ris arrivano sul luogo degli omicidi (Elia Sanna)
Due mezzi del Ris arrivano sul luogo degli omicidi (Elia Sanna)
L'azienda delle due vittime
L'azienda delle due vittime
L'azienda delle due vittime
Il corpo di uno dei due fratelli davanti al cancello (Elia Sanna)
Il corpo di uno dei due fratelli davanti al cancello (Elia Sanna)
Il corpo di uno dei due fratelli davanti al cancello (Elia Sanna)
La zona del duplice omicidio (foto Elia Sanna)
La zona del duplice omicidio (foto Elia Sanna)
La zona del duplice omicidio (foto Elia Sanna)
Fordongianus
Fordongianus
Fordongianus

VIDEO:

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