La Lega non è più "Nord". O meglio, non solo.

Il consiglio federale del partito fondato negli anni Novanta da Umberto Bossi, al termine della riunione alla sede di via Bellerio a Milano, ha deciso di rinnovare il simbolo del movimento, eliminando la collocazione geografica.

Lo ha reso noto il segretario Matteo Salvini: "Siamo tutti allineati su un simbolo elettorale unico per tutta Italia, senza Nord".

"Che la Lega si chiamerà Lega è chiaro da mesi - ha detto -. Sono tre anni che la Lega si batte a livello nazionale per trasformare l'Italia in un paese federale, quindi contiamo di essere l'unica forza politica in Europa nel gruppo dei cosiddetti populisti che andrà al governo nei prossimi mesi".

Oggi, nel quartier generale del Carroccio, al centro dell'incontro c'è stata anche la questione della trattativa dopo il referendum sull'autonomia che - spiega Salvini - "sarà gestita dai due governatori, quello della Lombardia, Roberto Maroni, e del Veneto, Luca Zaia".

"Tra i due c'è accordo su come trattare col governo centrale", ha detto il segretario leghista.

(Redazione Online/D)

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