Ai tre indagati (tutti dirigenti dell'Opera di Santa Croce) nell'inchiesta della procura di Firenze sulla morta del turista spagnolo Daniel Testor Schnell avvenuta nella basilica di Santa Croce, se ne aggiunge un quarto: si tratta della titolare della ditta specializzata che ha operato per ultima nella manutenzione dell'area interessata dalla caduta del capitello, l'architetto Laura Mannucci.

L'intervento dell'azienda risalirebbe a qualche anno fa.

Anche in questo caso si tratta di un avviso di garanzia per omicidio colposo.

Gli altri tre indagati sono: il presidente Irene Sanesi, il segretario generale Giuseppe De Micheli e il tecnico responsabile, geometra Marco Pancani.

La basilica di Santa Croce, intanto, resta ancora chiusa al pubblico.

(Redazione Online/s.a.)

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