Sarà inaugurato domani mattina a Ottana - alle ore 10.30 - l'impianto solare termodinamico, che verrà allacciato alla rete elettrica nazionale.

Si tratta del primo impianto del genere in Italia, di proprietà dell'Ente Acque della Sardegna, che viene realizzato nell'area industriale, ai confini tra i territori di Ottana e Noragugume.

Un impianto - in questi giorni al centro di un'inchiesta giudiziaria che ha portato all'arresto di cinque persone - finanziato con i fondi del Porfesr della Regione, con l'obiettivo di valutare le prestazioni, l'efficacia e l'affidabilità della tecnologia del solare termodinamico di piccolo taglia, con una potenza fino a 5 megawatt.

Si tratta del primo lotto di un progetto complessivo diviso in quattro lotti.

Il parco sorge su una superficie complessiva di 39 ettari.

È inoltre provvisto di un sistema di accumulo termico che consente di produrre energia elettrica per 4 ore anche in assenza del sole.

All'inaugurazione partecipano l'assessore regionale ai Lavori pubblici Edoardo Balzarini e all'Industria Maria Grazia Piras, l'amministratore di Enas Giovanni Sistu e il rettore dell'Università di Cagliari Maria Del Zompo.

Questa tipologia di impianti potrà nel tempo essere utilizzata proprio per equilibrare la rete e garantire una produzione di energia rinnovabile anche in assenza temporanea di sole o di vento.

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