Dopo il naufragio dell'abolizione dell'Obamacare, la riforma sanitaria a firma Barack Obama, Trump presenta oggi in Indiana la proposta di una riforma fiscale già definita "la più grande della storia".

Si parla di tagli di almeno 5mila miliardi di dollari nei prossimi 10 anni: un piano - ha detto il presidente - volto a rilanciare l'economia con una crescita annuale di oltre il 6%.

COSA PREVEDE - Il provvedimento prevede una sforbiciata all'aliquota per i redditi più alti, dall'attuale 39,6% al 35%. In aumento invece l'aliquota più bassa, dal 10 al 12%. Per le imprese le tasse saranno ridotte dal 35 al 20%.

Il decreto sta destando non poche polemiche tra i democratici, secondo cui la riforma avvantaggerà i redditi più elevati e le corporation.

I repubblicani, però, respingono qualsiasi accusa al mittente: sembra che verranno trovati meccanismi - non ancora definiti - per tutelare maggiormente i redditi più bassi e medi, attraverso vari sgravi.

(Redazione Online/D)

LA SCONFITTA IN ALABAMA:

IL NAUFRAGIO DI OBAMACARE:

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