Il primo cittadino di Napoli Luigi De Magistris è stato rinviato a giudizio.

È accusato di diffamazione nei confronti di Abigail Mellace e del marito Maurizio Mottola di Amato, entrambi coinvolti, una da giudice e l’altro da indagato, nell’inchiesta "Why not".

De Magistris, in particolare, avrebbe espresso alcune considerazioni diffamatorie a mezzo stampa e sul suo blog.

L'udienza del processo si terrà il 5 dicembre a Salerno.

IL PROCESSO WHY NOT - La vicenda giudiziaria risale al 2006 e riguarda la presunta gestione illecita dei fondi pubblici nella Regione Calabria.

De Magistris - che all'epoca era pm di Catanzaro e parlamentare europeo - era stato accusato insieme all'ex consulente informatico Genchi, di aver acquisito senza autorizzazioni i tabulati telefonici di alcuni politici.

Il sindaco di Napoli è stato inizialmente condannato in primo grado per abuso d'ufficio e poi assolto in appello.

In seguito ha preso parte a un ulteriore procedimento in qualità di testimone, per un presunto complotto ai suoi danni.

Nel processo gli imputati (Salvatore Murone, ex procuratore aggiunto di Catanzaro, Giancarlo Pittelli, ex coordinatore regionale di Forza Italia in Calabria e Giuseppe Galati, ex sottosegretario alle Attività produttive) sono stati tutti assolti dall'accusa di concorso in corruzione in atti giudiziari.

(Redazione Online/P)
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