Sarebbe precipitato perché avrebbe superato il suo limite di autonomia di volo l'aereo della compagnia boliviana Lamia con 72 passeggeri e 9 membri di equipaggio a bordo, diretto verso lo scalo di Medellin, precipitato in una zona impervia tra la Bolivia e la Colombia. Tra i passeggeri anche calciatori, tecnici e dirigenti di una squadra brasiliana di serie A, il Chapecoense.

Il bilancio è di 75 morti e sei sopravvissuti.

Tra questi, il 31enne Helio Zampier Neto, difensore cresciuto nelle giovanili del Vasco da Gama e ingaggiato dal "Chape" nel 2015.

Il velivolo, un Avro Regional Jet 85, è noto come "Regional Jet" proprio perché è progettato per percorrere brevi distanze. Gli esperti non si capacitano di come il velivolo possa essere stato scelto per percorrere la tratta di 2.265 chilometri, perché la distanza è molto vicina alla sua autonomia di volo.

Neto è stato trovato vivo circa un'ora dopo che le autorità del Dipartimento di Antioquia, dove è precipitato l'aereo, avevano annunciato l'interruzione delle ricerche dei superstiti. I soccorritori hanno sentito un gemito provenire dai resti della fusoliera dell'aereo e dopo 20 minuti sono riusciti a trarlo in salvo. Il giocatore è stato poi trasportato in ospedale a Ceja dove è invece morto il portiere Marcos Danilo Padilla, che era stato estratto vivo dai rottami.

Prima della partenza alcuni giocatori avevano pubblicato un video su Facebook.

Fra i video che stanno spopolando in Rete anche quello del giocatore Thiaguinho che aveva appena appreso dalla moglie, prima di partire, la notizia che sarebbe diventato padre.

La squadra brasiliana era in viaggio per giocare la finale della coppa Sudamericana contro l'Atletico Nazionale, che si sarebbe dovuta disputare domani alle 20.45 ora locale.

Tra i sopravvissuti, scrive As Colombia, ci sarebbe il centrocampista 27enne Alan Ruschel, ricoverato all'ospedale municipale de La Ceja. Ruschel, 27 anni, arrivato in ambulanza in stato di choc, ha chiesto insistentemente della famiglia e che venisse conservato il suo anello di matrimonio.

A bordo del velivolo, oltre alla squadra brasiliana composta da 42 persone tra giocatori e membri del club, c'erano altri 30 altri passeggeri tra giornalisti e appassionati che accompagnavano la squadra per la finale della Copa Sudamericana contro l'Atletico Nacional di Medellin, e nove membri dell'equipaggio.

L'aereo precipitato ha avuto problemi con il sistema elettrico prima dello schianto. Lo hanno riferito su Twitter le autorità aeroportuali di Medellin, aggiungendo che sul luogo dell'incidente sono in corso le ricerche di sopravvissuti. L'accesso al luogo dell'impatto, tuttavia, resta possibile solo via terra, per le avverse condizioni climatiche.

Sempre su Facebook il vicepresidente della Chapecoense Ivan Tozzo ha detto di attendere notizie ufficiali dalle autorità.

All'ospedale di La Ceja è stata avviato un piano speciale di emergenza per curare i feriti, dal momento che è la struttura più vicina al luogo dell'incidente. Secondo alcuni testimoni dopo lo schianto l'aereo non si è incendiato perché il comandante, prima di precipitare, era riuscito a scaricare tutto il combustibile.

TROVATE LE SCATOLE NERE - Entrambe le scatole nere dell'aereo sono state ritrovate. Lo ha scritto su Twitter Alfredo Bocanegra, direttore dell'ente dell'aviazione civile.

© Riproduzione riservata