Sterpi, stoppie e canne ad ostruire il deflusso dell'acqua. I canali di bonifica del Basso Sulcis versano in condizioni di degrado e, soprattutto nel territorio di Masainas, la situazione ha creato non pochi disagi agli agricoltori.

Da qui, alcuni giorni fa, la nota di protesta del gruppo consiliare di minoranza composto da Alice Pisano, Valerio Pirosu, Emanuele Scano e Francesco Secci. Un documento con il quale la minoranza ha richiamato l'attenzione del sindaco Ivo Melis sulla situazione di abbandono dei canali dell'ente irriguo e la mancata manutenzione degli stessi nel corso degli ultimi anni.

E che, in occasione dell'abbondante acquazzone del 7 settembre scorso, si è manifestata in tutta la sua gravità.

Nell'occasione, infatti, canne e arbusti presenti nei canali hanno fatto da "tappo" impedendo il deflusso dell'acqua e allagando campi e strade vicine. Dal canto suo il sindaco Ivo Melis ha tenuto a sottolineare, nell'occasione, il pronto intervento degli operai del Consorzio ma anche "la necessità di un intervento che ponga definitivamente rimedio ad una situazione grave".
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