Ha tutto il sapore di un romanzo ma è una storia vera.

Una storia che riemerge grazie all'istinto da giornalista, da curiosa, persino da detective, come la definisce l'amico Pasquale Chessa nel presentarla: Lorenza Foschini ha parlato a Porto Cervo del suo nuovo libro "Zoe, la principessa che incantò Bakunin" in occasione del festival Note D'estate promosso dal consorzio Costa Smeralda.

L'autrice viaggia tra la rigida e autoritaria Russia fino alla calda e materna Ischia nel ripercorrere le vicende di quelli che, alla fine, sono diventati i protagonisti delle sue ricerche.

Studiava la vita di un matematico, nipote di Bakunin, ma ha invertito la rotta. "Leggevo alcune biografie e mi sono imbattuta in due semplici righe: "Fugge dalla Siberia senza un soldo e arriva a Napoli. Qui incontra la donna più ricca di Russia. Lei lo nutre, lo veste, lo fa vivere tra feste e gite in barca tra Napoli e Ischia".

È bastato per capire che dietro c'era qualcosa che meritava di essere raccontato" spiega Foschini.

Allora cerca tra gli archivi le carte e la stampa della seconda metà dell'800, in Italia, Svizzera e Stati Uniti.

Scopre dettagli e relazioni tra Zoe, madre affettuosa ma stanca della vita senza emozioni da sposa di un ricco governatore, e di Bakunin, nobile rivoluzionario, ormai squattrinato, reietto, fuggitivo.

Entrambi, per ragioni diverse, si ritrovano nell'isola partenopea e scoprono che l'una alimenta il sogno dell'altro e viceversa.

Le loro vite si intrecciano.

Si amano o non si amano, non è dato saperlo.

Di certo, se amore è darsi l'uno per l'altra e sostenersi, quella tra i due ribelli dello zar è stata una storia amore.

Ma per Zoe il futuro non fu roseo, le strappano i figli per vendetta e, come spesso capitava a donne troppo caparbie, intelligenti e risolute, è stata additata come "pazza", perché incapace di conformarsi ai modi e ai tempi in cui viveva.

Zoe sparì dalle cronache e dalla vita pubblica, ha ritrovato vita solo ora, tra le pagine di questo libro.

Il prossimo appuntamento con il festival di Porto Cervo sarà lunedì 8 agosto nella piazza centrale con Marcello Veneziani e il suo "Lettera agli italiani".
© Riproduzione riservata