La Sardegna brucia ancora.

Strade chiuse per diverse ore, linea ferroviaria bloccata e fiamme pericolosamente vicine a un ristorante e ad alcune abitazioni: è questo il bilancio dell’incendio che, a partire dalle 14 ha interessato un’area di circa venti ettari tra Ploaghe e Codrongianos (foto e video di Gloria Calvi).

Il rogo è stato spento e sono iniziate le operazioni di bonifica, coordinate dall’Ispettorato forestale di Sassari. La superficie percorsa dalle fiamme è tutto sommato modesta, ma l’incendio ha creato problemi seri alla circolazione stradale, per il fumo denso che ha imposto la chiusura della statale 597, nel tratto della chiesa di Saccargia.

Problemi a causa di un incendio e del fumo anche sulla Carlo Felice all'altezza dello svincolo per Fenosu, nell'Oristanese. Il traffico ha subito rallentamenti.

Sul posto sono intervenuti prontamente i vigili del fuoco di Oristano. Per agevolare il loro lavoro e regolare il traffico, facendolo rallentare, sono intervenute alcune pattuglie della polizia stradale e dei carabinieri di Oristano. In quel tratto della Statale si è infatti registrata una lunga colonna di autoveicoli.

Emergenza incendi anche a Perdasdefogu. Duemila metri quadri di macchia mediterranea bruciati e decine di mezzi del poligono e di Forestas mobilitati per domare due roghi divampati intorno al paese.

È il bilancio di un pomeriggio di fuoco. Il primo incendio è scoppiato alle 13,30 e per spegnerlo sono interventi mezzi e uomini del poligono interforze.

Due ore dopo un altro rogo è stato appiccato a poca distanza: l'allarme è risuonato nella caserma del poligono e i militari sono tornati in strada per aiutare le persone ed evitare danni alle strutture. Sul posto, oltre ai militari del Pisq, anche uomini e mezzi di Forestas.
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