Ancora fiamme nell'alto Oristanese dopo lo spaventoso incendio di ieri, partito dal campo di aviazione di Borore.

Prima delle 7 del mattino Vigili del fuoco e forestali hanno dovuto lavorare alcune ore per spegnere un rogo che ha interessato alcuni ettari di stoppie e campi incolti. Le fiamme hanno bruciato anche un ampio tratto di macchia nell'agro di Sedilo.

Ieri pomeriggio, uno spaventoso incendio ha devastato l'intero sistema ambientale ed economico delle aree interessate fra Dualchi , Birori e Borore.

Pesantissimi i contraccolpi.

Sindaci e allevatori fanno la stima dei danni: molte le aziende agricole rase al suolo, così come vaste parti boscate.

In salvo il bestiame, rimasto però senza pascoli.

Il sindaco di Dualchi, Ignazio Piras parla a nome di tutti e denuncia:

«Quì c'è gente che piange, perché le fiamme hanno fatto tabula rasa e non hanno lasciato neanche una striscia di terreno dove far pascolare il bestiame. L'intervento di spegnimento? Un autentico fallimento. Per oltre sette ore sono stati utilizzati mezzi aerei, quelli di terra e un esercito di uomini, che è costato fior di quattrini alla Regione. Eppure bastava un intervento tempestivo e l'incendio sarebbe stato circoscritto a pochi ettari. Quì non siamo in mezzo alle montagne, ma è una piana abbastanza accessibile. Bastava soltanto gestirlo nella giusta maniera. L'ho detto all'assessore a denti stretti e lo voglio denunciare pubblicamente: serve preparazione ed esperienza contro gli incendi, che si possono arginare con poca spesa».

I carabinieri, intanto, intensificano le indagini per scoprire gli autori dell'incendio.
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