Quindici Comuni uniti in nome della lingua sarda.

Il Comune di Sant'Anna Arresi, con il Comune di Villaperuccio capofila, ha deciso di aderire al progetto "Sa lingua sarda est de domu".

L'iniziativa, per quanto riguarda Sant'Anna Arresi si propone di ottenere i finanziamenti necessari per la realizzazione di uno sportello di lingua sarda della durata di otto mesi, l'aggiornamento di un sito web in limba, la formazione dei dipendenti comunali e il prosieguo dell'attività culturale finalizzata alla creazione di un laboratorio per la realizzazione di dolci tipici del territorio rivolto ai bambini e agli adulti.

Per poter realizzare il progetto diversi Comuni del Sulcis, con riferimento Villaperuccio, si sono uniti in modo da presentare un'unica richiesta di finanziamento.

Del patto, oltre a Villaperuccio e Sant'Anna Arresi, fanno parte anche i Comuni di Portoscuso, Sant'Antioco, Nuxis, Masainas, Perdaxius, Santadi, Tratalias, Giba, Piscinas, San Giovanni Suergiu, Narcao e Gonnesa.

Tutti, in base alle disposizioni della Regione, possiedono i requisiti e i caratteri linguistici per poter accedere ai fondi. Il progetto è stato elaborato dall'associazione culturale "Sa Bertula Antiga" di Vallermosa.
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