H anno arrestato la Befana. Gendarmi della sicurezza civile e della sanità pubblica, che pattugliavano il centro di Roma, l'hanno fermata il 5 gennaio durante il coprifuoco. Era sprovvista di autocertificazione, non indossava la mascherina, non sapeva che cos'è un Dpcm, non ha voluto dire dove era diretta. «Qui e là, dove capita», ha risposto indispettita. Poi ha precisato: «Entro nelle case dai camini o dalle finestre. Da centinaia di anni. E nessuno mi ha mai fermato. Neppure ai tempi di Benito che, anzi, in mio onore istituì la Befana fascista. Mi muovo sempre a notte fonda, nessuno deve vedermi». Più parlava e più la sua posizione si aggravava. Il suo aspetto da barbona era poco rassicurante. Quando le hanno chiesto i documenti ha mostrato una scopa di saggina. Arresto immediato per possesso di arma impropria e resistenza alla forza pubblica. Tradotta in questura, ha confessato: doveva compiere un raid nella sala del Consiglio dei ministri. Messa alle strette, ha fatto i nomi dei mandanti: Salvini&Meloni, che le hanno fornito la carbodinamite e Renzi, che le ha procurato il carbolassativo. Ma Conte, avvertito dai suoi servizi segreti, dopo avere ingerito un potente astringente ha chiamato gli artificieri. Il colpo di Stato era soltanto un colpo di scopa.

TACITUS
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