A lcuni anni fa durante un viaggio nel New England mi sono imbattuto per caso in una cittadina del Massachusetts di nome Salem. Eravamo nel pieno della festa di Halloween, che si celebra la sera del 31 ottobre fra zucche decorate, “scherzetti o dolcetti” e maschere varie. Un evento molto sentito negli Stati uniti e che negli ultimi anni ha attecchito persino in Italia. Salem è considerata la “città delle streghe” perché nel 1691 alcune donne, considerate autrici di malefici, furono processate e mandate al rogo. Mi venne naturale visitare il museo delle streghe. Fatta una lunga fila, nelle affollate sale del “museo” c'era davvero pochino. Gli Stati Uniti, Paese di recente costituzione (parliamo del 1700), sono poverissimi di reperti archeologici e vestigia del passato. Però gli americani mica si sono persi d'animo. Ogni più piccolo episodio della loro storia lo hanno trasformato in museo. A Salem il museo delle streghe consisteva in pannelli, video, ricostruzioni, animazioni e chi più ne ha... In Sardegna i Giganti di Mont' e Prama sono stati dimenticati in un sottoscala per circa trent'anni e chissà quanti altri ce ne sono, sepolti da tremila anni, che nessuno ha potuto (o voluto) riportare alla luce. Consiglierei un viaggio d'istruzione a Salem, Massachusetts.

IVAN PAONE
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