"Gentile redazione,

nel pomeriggio di giovedì, mi trovavo all’aeroporto di Parigi Orly.

Improvvisamente, panico e padiglioni A e B rapidamente fatti evacuare per quello che sembrava un 'allarme bomba'.

Un 'perimetro di sicurezza' è anche stato realizzato attorno all'aeroporto.

Non vi nascondo il grande spavento, e anche il conseguente disagio, che mi ha visto costretta a posticipare di molte ore il ritorno in Italia.

L'allarme sicurezza è infatti stato lanciato attorno alle 16 e cancellato tre ore dopo.

Come poi si è saputo, a scatenare il panico è stato un oggetto, definito 'simile a un fusibile', trovato nel bagaglio a mano di una donna diretta a Casablanca.

Quello che ho scoperto è che la donna altro non era che una giornalista di moda, e il 'fusibile' era in realtà il led di un paio di scarpe dotate di luci, come quelle che anche la più piccola delle mie figlie quotidianamente indossa.

Mi chiedo se i livelli di allarmismo non stiano davvero raggiungendo una soglia un po' esagerata.

Grazie dell'attenzione".

Virginia Cossu

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