Dopo i discussi funerali del professor Giampiero Todini a Sassari, pubblichiamo oggi la lettera aperta dell'Associazione Memoriale della Shoah in Sardegna e indirizzata, anche per il tramite delle nostre pagine, al sindaco Nicola Sanna.

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"Gentile redazione

con una coincidenza a dire poco allarmante, nel momento esatto in cui in tutta Italia iniziano a fervere i preparativi per ricordare gli 80 anni dalla promulgazione delle normative antisemite da parte del regime di Benito Mussolini e proprio nei giorni in cui si ricorda la espulsione di docenti e studenti ebrei dalle nostre scuole e università, proprio nella nostra amata Isola, ecco che in una piazzetta pubblica davanti alla chiesa di San Giuseppe in Sassari, il funerale di un docente Universitario si è svolto con riti e gesti abietti della più nera apologia di quel regime antisemita e responsabile del genocidio di 8000 Italiani di religione Ebraica nel nostro paese.

Stanno facendo il giro della Rete le immagini dei funerali fascisti di Giampiero Todini, 72 anni, docente di Storia del Diritto italiano all'università di Sassari morto il primo settembre. In città i camerati si sono riuniti davanti alla chiesa di San Giuseppe in occasione delle esequie. Nel video postato sui social network si osserva la preparazione della cerimonia: un tricolore con lo stemma dell’aquila romana viene posizionato sulla bara da Andrea Farris, responsabile di CasaPound a Sassari. Quindi, si sente una voce fuori campo: 'Camerati, attenti'. E ancora: 'Onori al professor Giampiero Todini. Camerata Giampiero Todini', seguito dal saluto romano con il braccio destro alzato e il grido 'Presente', ripetuto per tre volte.

Quanto accaduto, proprio nell'anniversario della espulsione di alunni e docenti ebrei dalle nostre scuole e università, espulsione che fu il primo passo verso il genocidio di 8000 nostri connazionali, e proprio durante i funerali di un docente della nostra Università, è per noi uno sfregio alla memoria della Shoah in Italia.

Noi della Associazione Memoriale Sardo della Shoah, impegnata non solo nel ricordo di quanto accaduto, ma anche nella militanza contro i casi attuali di antisemitismo e di intolleranza nonché di revanscismo estremista, chiediamo la chiusura immediata di Casapound Sassari, e una serie di provvedimenti legali contro quanti, in una pubblica piazza del capoluogo del nord Sardegna, abbiano consentito un simile spettacolo senza intervenire".

Associazione Memoriale della Shoah - Sardegna

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