Pubblichiamo oggi la segnalazione di un lettore relativa allo stato di sporcizia e degrado di un traghetto con cui ha recentemente affrontato la tratta Olbia-Livorno. Il lettore, che ha segnalato il tutto all'assessorato regionale ai Trasporti ma da cui non ha avuto, al momento, alcuna risposta, si chiede se sia questo il modo per far viaggiare da e per la Sardegna.

***

"Gentile redazione,

martedì 5 giugno alle 21.30 sono salpato dal porto di Olbia a bordo della nave traghetto Grimaldi 'Bonaria' con destinazione Livorno.

Già salendo le scale dai garage ai ponti superiori si notava uno sporco evidente, ma la sorpresa maggiore è stata quando ho raggiunto i locali self-service e bar.

Una cosa vergognosa: moquette, divani a fiori grigi e blu e poltroncine colore giallo sporche, qualcuna con macchie evidenti di sangue e altre con aloni di sporco.

In alcuni locali, peraltro accessibili, c'erano lavori in corso e non dico cosa ho trovato. Le porte che aprivano al ponte esterno erano scrostate e le maniglie con salsedine formatasi negli anni. Forse neanche le navi dei profughi sono così malridotte.

Sono sardo e vedendo certe cose mi vergogno e mi chiedo: ma con quello che paghiamo e pagano i turisti per la traversata, ci dobbiamo meritare un simile trattamento?

Il messaggio con le relative foto è stato inviato anche all'assessore al Turismo e ai Trasporti della Regione Sardegna, ma non ho ad oggi ricevuto alcuna risposta.

Cordiali saluti".

Gian Piero Totaro

***

Potete inviare le vostre lettere e segnalazioni a redazioneweb@unionesarda.it specificando il vostro nome e cognome e un riferimento telefonico. Nell'oggetto dell'email chiediamo di inserire la dicitura #CaraUnione.

(La redazione si limita a dar voce ai cittadini che denunciano disservizi o anomalie e non necessariamente ne condivide il contenuto)
© Riproduzione riservata