Pubblichiamo oggi la segnalazione di un lettore relativa ad alcuni concorsi in essere nella Città metropolitana di Cagliari. La segnalazione si aggiunge alle altre giunte alla nostra redazione nei giorni scorsi sul medesimo tema.

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"Gentile redazione,

fa meditare il rilievo enfatico dato ai concorsi in espletamento in Città metropolitana di Cagliari, qualche giorno fa, dal vice sindaco metropolitano, con delega al personale, forse per fugare i dubbi sulla poca chiarezza dei medesimi, messi in evidenza negli articoli pubblicati sul sito dell'Unione Sarda il 22 e 23 maggio 2018.

Peccato non abbia fatto cenno alcuno alle vicende occorse il 23 maggio in sede di esame e verbalizzate dalla Commissione per il Concorso di n.4 Istruttori tecnici ambientali.

Basta leggere il verbale pubblicato sul sito in relazione a tale concorso per notare che la poca chiarezza dei bandi ha ingenerato una prova falsata da una graduatoria perlomeno poco chiara.

È doveroso precisare, riguardo a quanto affermato da vice Sindaco metropolitano che, se è vero che le domande pervenute a fronte dei 20 posti messi a concorso per varie figure di istruttore direttivo, tutte con scadenza 16 maggio 2018 e prove una settimana dopo, sono state circa 450, ad essere idonei a sostenere l'unica prova orale prevista dal bando sono stati solo 148 candidati.

Le problematiche nascono proprio dalla prova preselettiva, PER SOLI TITOLI, che permetteva l'accesso all'unica prova d'esame orale. Probabilmente la poca chiarezza dei bandi circa i titoli di servizio da dichiarare per essere ammessi al concorso, ha determinato l'inserimento di candidati che avevano indicato tipologie contrattuali non contemplate dai bandi e l'esclusione di coloro i quali, invece, avendo letto quest'ultimo più accuratamente, tali tipologie non le avevano indicate.

Dettaglio che non si può tacere è che rispetto ai preavvisi di bando pubblicati da mesi, i bandi in questione non contemplavano più i contratti di servizio aventi tipologia di lavoro autonomo e occasionale, questo a seguito della Determinazione Dirigenziale n.20 del 21 aprile 2018 in pubblicazione dal 2 maggio, la data della Pubblicazione del bandi. Peccato che questa determinazione non sia stata inserita nel link che riportava al bando, cosi da renderla accessibile a tutti e, analogamente, non sono state inserite nella medesima pagina web dei bandi le FAQ relative ai concorsi, tra cui quelle nelle quali veniva ribadita l'esclusione di siffatte tipologie contrattuali.

Come mai non è stata data adeguata pubblicità ad una variazione così importante visto che una parte del concorso era basata proprio sui titoli di servizio? Come mai la Commissione non ha verificato più compiutamente la veridicità e corrispondenza delle dichiarazioni rispetto ai titoli di servizio ammessi dal bando?

A posteriori si è scoperto, tramite i verbali degli esami per Istruttore Direttivo Tecnico – Ambientale, che alcuni candidati, non avendo avuto notizia delle modifiche apportate ai bandi, avevano inserito, in buona fede, i contratti non più ammessi, falsando di fatto la graduatoria.

Forse la fretta di 'veder operativa la Citta metropolitana di Cagliari' ha improvvisamente accelerato in modo esponenziale la corsa al concorso sacrificandone la correttezza? I preavvisi di bando, da mesi pubblicati nel sito della Citta Metropolitana di Cagliari, si sono 'trasformati' in bando e pubblicati il 2 maggio ed esattamente il successivo ventesimo giorno sono state previste le prove da espletarsi dopo soli 7 giorni dalla scadenza di presentazione delle domande! L'elenco degli ammessi a sostenere la prova orale, invece, è stato pubblicato addirittura solo il giorno prima della prova stessa!!!

Tra l'altro, nel concorso per Istruttore Direttivo Amministrativo, nell'arco di 24 ore sono state pubblicate ben 3 graduatorie diverse tanto da rendere necessario far slittare la prova di un giorno!!! Anche la composizione delle Commissioni ha scontato la stessa tempistica! E se ci fossero stati motivi di ricusazione, da parte dei candidati, si sarebbero dovuti rappresentare direttamente in sede d'esame? Saranno state tutte queste circostanze a far si che dei candidati ammessi solo una piccola percentuale si è presentato a sostenere le prove?

Magari da molti non è stato ritenuto giusto dover affrontare una dura prova, viste le numerose materie d'esame, per ottenere un contratto di un anno, part time ma soprattutto con tanta nebbia di sottofondo. Nebbia fitta su dove siano finiti i verbali del concorso per Istruttori Direttivi Amministrativi, espletato il 24 maggio, di cui a tutt'oggi in pubblicazione c'è solo la graduatoria definitiva.

Resta da espletare il concorso per Istruttore Direttivo Tecnico, a 'data da destinarsi'; qualche contrattempo avrà fatto slittare le prove?

Mai come in questo caso tale contrattempo sarà cosi provvidenziale per far trovare la giusta concentrazione a chi sa già dal 21 maggio di essere tra gli idonei a sostenere la prova e conoscere i componenti della Commissione. Questo ovviamente se, nel frattempo, non cambino, per l'ennesima volta, le carte in tavola!

Troppe incongruenze in questi frettolosi/freddolosi concorsi, per restare in tema climatico e chissà se il T.A.R. sarà chiamato a dipanare la foschia e far risplendere il sole" .

Lettera firmata (*)

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