È stata inaugurata, a Ploaghe, la nuova Piazza Valverde.
Ora lo slargo adiacente all'omonima chiesa ha nuovo look, grazie ai lavori di realizzazione della nuova pavimentazione, realizzata in lastricato di basalto, che si ricongiunge con quello del Corso Giovanni Spano tramite la Via Minerva. 

Un intervento reso possibile grazie a un finanziamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri di 690mila euro, ottenuti grazie alla partecipazione del comune al bando per la "Riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane degradate".

Al bando l'amministrazione ha partecipato con un progetto articolato che comprende, oltre al rifacimento della piazza, la riqualificazione dell'ex orfanotrofio che si trova a pochi passi e che dopo i lavori ospiterà un centro diurno per bambini e per il sostegno alla genitorialità rivolto a nuclei familiari in difficoltà nonché una comunità di sostegno a gestanti e madri in condizioni di disagio.

Nel 2020 il comune di Ploaghe ha avuto finalmente il via libera per affidare la progettazione esecutiva e, ottenuti tutti i pareri necessari, nei mesi scorsi sono finalmente iniziati i lavori.

Dopo il taglio del nastro il sindaco Carlo Sotgiu ha illustrato i programmi di riqualificazione del centro storico in fase di attuazione: «Siamo orgogliosi di essere riusciti a dare una nuova veste a questa piazza che insiste nel cuore del nostro paese, ma questo intervento è solo un tassello di un programma ampio di interventi che riguardano la zona, secondo un articolato programma di rigenerazione che comprende la riqualificazione della Casa natìa di Giovanni Spano – il cui primo lotto è in fase di progettazione - la chiesa della Madonna di Valverde, anch'essa in fase di progettazione, la realizzazione del lastricato nella zona di Via Don Felis e il restauro della chiesa di San Timoteo i cui lavori dovrebbero iniziare entro l'estate».

«Il centro storico di Ploaghe è estremamente esteso -, ha proseguito il sindaco -, ma solo con un insieme coordinato e continuo di interventi sarà possibile intervenire in modo coerente e riqualificarlo adeguatamente in modo renderlo decoroso e fruibile».

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