Cinquanta chili di sabbia, conchiglie e sassi nascosti nei bagagli dei turisti in partenza da Alghero.

Li hanno trovati, nel giro di un mese dal 15 giugno al 15 luglio, i funzionari doganali in servizio all’aeroporto Riviera del Corallo assieme ai militari della Guardia di Finanza e in collaborazione con il personale della Sogeaal Security.

Un malcostume che dunque continua, nonostante i controlli e le campagne di sensibilizzazione per evitare il depauperamento del mare. Per i “ladri di sabbia” multe da 500 a 3mila euro.

I turisti fermati sono di diverse nazionalità: italiani, norvegesi, slovacchi, serbi, rumeni e spagnoli.

(Unioneonline/L)

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