Un 2021 all'insegna, purtroppo, ancora delle restrizioni contro la diffusione del Coronavirus, ma comunque ricco di attivitĂ  per la Pro loco di Cossoine presieduta da Piero Foddanu.

Un anno che sarà ricordato per la trasformazione in Associazione di promozione sociale, ai fini dell’iscrizione nel registro nazionale del terzo settore.

“Nel mese di agosto – relaziona Foddanu –, è ripartita l’attività teatrale in seno all’Associazione, con gli studenti impegnati nell’attività di valorizzazione della memoria storica, inerente la Grande Guerra. Come di consueto il periodo estivo rappresenta l’occasione per divulgare la cultura presso le aree a forte vocazione turistica. L’iniziativa, realizzata presso Lotzorai, si è rivolta a tutti i turisti desiderosi di trovare nelle loro vacanze un’offerta alternativa ai soliti spettacoli di intrattenimento e assaporare spazi culturali nuovi, in aggiunta ai tradizionali canali diversivi. La Disfatta e la Riscossa, lo spettacolo sull’ipotetica vita del milite ignoto, ha incassato gli applausi di un pubblico variegato, ha permesso nuovi inserimenti canori nell’opera, ha canalizzato una nuova esperienza culturale per gli studenti”.

Sono 18 i nuovi iscritti nel 2021. Inoltre, nel mese di novembre, la Pro loco è stata ancora una volta impegnata con le celebrazioni per la giornata nazionale delle Forze Armate. “Un pubblico assorto e partecipe – ribadisce Piero Foddanu – ha riempito la tre giorni di cerimoniali, nel centenario del Milite Ignoto. Ancora una volta, si è registrato un riscontro oltre le previsioni, seppur a distanza di cinque anni dall’avvio del progetto di recupero della memoria storica, in collaborazione con alcuni studenti, già frequentanti il liceo scientifico di Pozzomaggiore”.

Nel mese di dicembre la Pro loco ha aperto le porte del paese ai visitatori. Dopo la sperimentazione avviata in occasione della recente manifestazione di “Monumenti aperti”, l’Associazione ha ripristinato il punto di accoglienza turistica nella Casa Parrocchiale. A partire dal 5 dicembre 2021, tutte le domeniche, dalle 10.30 alle 12.30, escluse le festività, sarà nuovamente possibile visitare il museo di arte sacra, con esposizione degli oggetti religiosi legati alla Comunità; la mostra documentaria e fotografica sul K.L. Auschwitz, visita virtuale al campo di concentramento polacco; il percorso espositivo sulla Grande Guerra, con esposizione delle divise militari del Regio Esercito, di oggetti storici e reperti originali.

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