Per patologie ortopediche per ora sono stati scartati solo due cavalli. Nei prossimi giorni invece su altri esemplari verranno effettuate altre visite più approfondite. In vista della Sartiglia 2023, il 19 e il 21 febbraio, continuano senza sosta le visite ai cavalli che parteciparono alla giostra da parte di una commissione veterinaria che ha il compito di valutare lo stato sanitario e fisico-motorio degli animali.

«Abbiamo visitato circa 80 esemplari - spiega Elisabetta Sechi, veterinaria alla guida della commissione di esperti voluta dall’Istituzione Sartiglia - ne mancano quindi ancora una trentina. In generale abbiamo riscontrato che lo stato di salute degli animali  è  buono e compatibile con l’attività che sono tenuti a svolgere durante la giostra».

Prima della Sartiglia sono in programma ancora due giornate dedicate alle visite durante le quali i veterinari eseguiranno un test cardiologico e uno morfologico. Quest’ultimo è utile per verificare le condizioni degli arti. Ma non solo. Ai cavalli vengono fatti fare anche diversi galoppi, con un’attenzione particolare per quelli che verranno montati dai due capo corsa. Queste visite specifiche hanno lo scopo di  mettere in luce patologie pregresse o recenti, per tutelare sia la condizione fisica dei cavalli che quella dei cavalieri. 

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