Si è svolta nella  Caserma Antonio Fois di Nuoro, la cerimonia per ricordare l’anniversario della fondazione dell’Arma dei carabinieri, avvenuta il 13 luglio 1814 con le Regie Patenti.

Il Comandante Provinciale, Colonnello Massimo Cucchini, ha ricevuto il Prefetto di Nuoro, Luca Rotondi, per poi procedere alla tradizionale ricorrenza della Festa dell’Arma in forma ridotta per l’attuale periodo di emergenza epidemiologica con la deposizione di una corona di alloro e l’esecuzione del silenzio d’ordinanza, in onore dei Carabinieri deceduti nell’adempimento del proprio dovere.

Anche negli ultimi dodici mesi sono stati numerosi i servizi esterni effettuati per la prevenzione dei reati in genere e altrettanto numerose le attività di contrasto alla criminalità, così come gli interventi di soccorso che hanno avuto il loro apice durante l’eccezionale evento alluvionale che lo scorso novembre ha colpito l’intera provincia e ancor di più la popolazione del Comune di Bitti.

Importante è stato lo specifico contributo per il contenimento dell’emergenza sanitaria tuttora in atto, monitorando costantemente il territorio di tutta la provincia al fine di garantire il rispetto della normativa emanata, così come l’aiuto alle persone bisognose che erano impossibilitate a muoversi.

Il lavoro svolto dai carabinieri del Comando provinciale di Nuoro, con la sua presenza capillare sul territorio (9 Compagnie con le loro sotto articolazioni quali Nuclei Operativi e Radiomobili e Centrali Operative, 1 Tenenza, 77 Stazioni, 1 nucleo Ispettorato del Lavoro, 7 Squadriglie, 1 Reparto Operativo con alle dipendenze 2 sezioni investigative e 1 Reparto Squadriglie), ha permesso di conseguire risultati di tutto rispetto in termini di controlli sul territorio, arresti, delitti perseguiti.

Antonio Serreli

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