Boom di sanzioni negli ultimi giorni da parte della Guardia costiera dell’ufficio circondariale marittimo di Golfo Aranci e degli uffici di Porto Cervo e Porto Rotondo sul litorale e nel mare della Gallura.

I controlli sono stati svolti nell’ambito della campagna “Mare Sicuro”: 16 diportisti sono stati sanzionati per essersi spinti con la barca in acque interdette, mentre una persona è stata multata per occupazione abusiva del demanio marittimo, avendo avviato uno stabilimento balneare senza le autorizzazioni.

I militari, coordinati dal comandante, tenente di vascello Francesco D'Esposito, nella zona da Punta Bados a Capo Ferro hanno sequestrato una struttura di 35 metri quadrati, adibita a stabilimento balneare e installata senza le prescritte autorizzazioni, e hanno elevato una sanzione amministrativa per un totale di 1.032 euro.

Mentre in mare, la Motovedetta CP 709 e il Battello GC B 77 hanno elevato 16 sanzioni amministrative, per un totale di circa 4.200 euro, nei confronti di diportisti che non hanno rispettato la distanza minima dalla costa, per la navigazione, sosta e ancoraggio nelle acque interdette alla navigazione, o per l'assenza a bordo dei documenti richiesti dalla normativa vigente.

(Unioneonline/s.s.)

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