Continuano alle isole Hawaii le spettacolari effusioni di lava incandescente causate dall'eruzione del vulcano Kilauea, iniziata il 3 maggio 2018.

Le autorità locali hanno lanciato l'allerta per le esalazioni pericolose e potenzialmente tossiche create dal cocktail chimico tra le colate di lava bollente e le acque dell'Oceano Pacifico in cui si stanno riversando, fumi definiti "laze" dalla crasi tra lava e haze (foschia).

Secondo il Servizio geologico Usa, che monitora i vulcani e i terremoti in tutto il mondo, le colonne di lava hanno raggiunto l'Oceano lungo la costa sudest di Puna, sulla Big Island.

(Unioneonline/L)
© Riproduzione riservata