Dimitrios Pagourtzis, il 17enne che venerdì 18 maggio 2018 ha aperto il fuoco in una scuola superiore di Santa Fe, in Texas uccidendo 10 persone e ferendone altrettante, è stato accusato di omicidio plurimo, un reato per il quale rischia la pena di morte.

Secondo le informazioni trovate sul suo computer e sul suo cellulare, dove erano pubblicate anche delle foto in cui indossava una maglietta con la scritta "Born to kill", il giovane - che i compagni descrivono come introverso e spesso preso in giro perché appariva poco pulito - avrebbe voluto suicidarsi ma non è riuscito nel suo intento.

Nella scuola la polizia ha trovato anche alcune bombe inesplose.
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