Germana Biondo, Diego Barba e Salvino La Rocca, accusati di aver partecipato all'omicidio dell'imprenditore Paolo Vivacqua, avvenuto a colpi di pistola il 14 novembre 2011 a Desio, rimarranno in carcere. Il tribunale del riesame di Milano ha respinto la richiesta di scarcerazione presentata dai loro legali. La donna, ex moglie della vittima, e il suo amante, Barba, avrebbero progettato il delitto per appropriarsi dei soldi di Vivacqua. La Rocca mise la coppia in contatto con i due esecutori materiali.
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