La Corte europea dei diritti umani ha condannato la Polonia per aver collaborato con la Cia nelle operazioni di arresto, trasferimento e detenzione illegale di due presunti terroristi, Al Nashiri e Abu Zubaydah. Secondo la Corte il governo polacco sapeva che i due, ora detenuti a Guantanamo, erano sottoposti a tortura e maltrattamenti mentre erano in Polonia e che lo sarebbero stati una volta trasferiti a Guantanamo. Il governo polacco dovrà versargli 230 mila euro.
© Riproduzione riservata