Il Gruppo Investigazione Criminalità Organizzata della Guardia di finanza di Roma ha sequestrato beni per oltre 2,3 milioni di euro a Fabrizio Piscitelli, detto Diabolik, capo ultrà della Lazio. All'uomo, in carcere a Rebibbia dal settembre scorso per traffico di droga e coinvolto in passato in altre vicende criminali, sono stati tolti immobili, auto, partecipazioni societarie e rapporti finanziari. Le indagini erano partite dalla discrepanza fra il tenore di vita di Piscitelli e della sua famiglia e i modesti redditi dichiarati. Faceva soldi soprattutto commercializzando gadget della Lazio, tra cui la riproduzione dell'immagine di Mister Enrich, un vecchio fumetto inglese divenuto simbolo degli Irriducibili.
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