È il 24 settembre del 1991 quando esce, negli Stati Uniti, l'album capolavoro dei Nirvana: Nevermind.

Il disco, il secondo del gruppo, vende 30 milioni di copie.

La copertina, che raffigura un bambino che nuota sott'acqua cercando di afferrare una banconota appesa a un amo, è diventata iconica.

Il primo singolo (Smells Like Teen Spirit) spinge il disco fino al primo posto della classifica dei dischi più venduti negli Stati Uniti.

Kurt Cobain, Chris Novoselic e il nuovo ingresso Dave Grohl registrano una dozzina di canzoni che spaziano dal punk al rock passando per semi ballad vicine, alle importanti composizioni soul degli anni Sessanta.

Quattro anni dopo e meno di un anno dopo aver registrato il terzo e ultimo disco (In utero), Cobain si toglie la vita: è il 5 aprile del 1994.

Ancora oggi i Nirvana sono ricordati come una delle più grandi rock band degli ultimi trent'anni.

(Unioneonline/s.a.)

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