Porta la data del 18 marzo 1965 la giornata storica per il mondo della ricerca: il cosmonauta Aleksej Leonov lascia la capsula spaziale Voschod 2, in cui si trova insieme a Pavel Ivanovic Beljaev, per "camminare" nello Spazio.

È il primo essere umano a compiere questa impresa.

Alla capsula resta legato con una corda lunga 4 metri e mezzo e rimane all'esterno per circa 12 minuti, operazione che comporta un grave rischio. La sua tuta spaziale si gonfia a dismisura, tanto che il cosmonauta non riesce a rientrare attraverso il portello della Voschod e corre il pericolo di morire.

La scelta di scaricare la pressione all'interno della tuta gli salva la vita.

(Unioneonline/s.s.)

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