Il giovane sindaco di Ruinas, 26 anni, maestro elementare, viene assassinato nella notte: è il 7 marzo 1967. Arnaldo Tatti è stato ucciso con una fucilata a pallettoni mentre in motoretta faceva ritorno a casa.

Il killer esplode il colpo mortale da una ventina di metri di distanza, nascosto all'angolo di un vicoletto che porta in campagna.

Il corpo, ormai privo di vita, viene trovato il mattino seguente dalla madre, uscita per strada "per chiedere notizie del figliolo che non aveva fatto ritorno a casa per la notte".

La tragedia getta il paese in un terribile sconforto.

Chi è stato? E perché?

Gli inquirenti pensano subito a una vendetta mentre, due giorni dopo, viene trovata l'arma del delitto.

(Unioneonline/s.a.)

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