22 giugno 1983: Emanuela Orlandi, 15 anni, non è tornata nella sua casa nello Stato del Vaticano.

I familiari si mettono subito alla sua ricerca, ma senza successo: centinaia di volantini vengono appesi ai lampioni, ai semafori, distribuiti per tutta Roma, ma della ragazza non c'è traccia.

Se in un primo momento le forze dell'ordine suggeriscono un allontanamento volontario, col passare del tempo appare chiaro che, invece, non può trattarsi di una fuga adolescenziale.

Nel caso sono stati coinvolti i servizi segreti e i vertici del Vaticano, e anche spie internazionali. La vicenda, dal punto di vista giudiziario, è stata archiviata nel maggio 2016 senza che venisse individuato alcun responsabile.

Sono trascorsi 34 anni e di lei non si è mai saputo nulla; la sua scomparsa spesso è stata collegata a quella di un'altra ragazza, Mirella Gregori, sparita il 7 maggio dello stesso anno.

(Redazione Online/s.s.)

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