Il 30 marzo 1980 L'Unione Sarda pubblicava la cronaca di un blitz, definito all'epoca "clamoroso", avvenuto il giorno precedente in una villa di Le Brusc, vicino a Tolone, in Francia. Qui, a seguito dell'irruzione della polizia, vengono catturati tre presunti killer dei cinque uomini della scorta di Aldo Moro, massacrati il 16 marzo di due anni prima in via Fani, a Roma. Tra questi, c'è anche Franco Pinna, 29enne di Carbonia. Finito in carcere insieme a Enrico Bianco e la moglie Olga Girotto. Gli agenti speravano che nel loro covo ci fosse anche il super ricercato Mario Moretti, capo storico della frangia romana delle Brigate Rosse. Pinna viene così portato con i complici a Parigi e accusato anche di associazione e delinquere e furto aggravato per una rapina commessa in Francia.

Marzo

Febbraio
© Riproduzione riservata