Il Real strapazza la Roma, la Juventus vince 2-0 in 10 a Valencia.

Questi i verdetti del mercoledì di Champions League per le italiane.

A tenere banco è, naturalmente, anche la prima, contestata espulsione in coppa per Cristiano Ronaldo.

La trasferta bianconera al Mestalla sembrava, infatti, iniziata nel migliore dei modi, con gli uomini di Allegri che per mezzora hanno condotto il gioco.

Poi CR7 entra in contatto, a palla lontana, con Murillo, un metro dentro l'area spagnola.

Il difensore cade e l'abitro Byrch consulta l'assistente di porta.

Quindi si dirige deciso verso il campione portoghese ed estrae il rosso.

Il motivo? Il numero 7 avrebbe (condizionale d'obbligo) tirato i capelli all'avversario per farlo rialzare.

Per la Juve, dunque, oltre 60 minuti in inferiorità numerica, che non influisce però sul risultato.

Decisivi due rigori trasformati da Pjanic.

Un penalty assegnato anche ai padroni di casa, in pieno recupero, ma Parejo si fa ipnotizzare da Szczesny.

Male invece la Roma di Di Francesco. Al Santiago Bernabeu finisce 3-0 per il Real.

A segno Isco, Bale e Marcelo Diaz.

(Unioneonline/l.f.)

IL MOMENTO DELL'ESPULSIONE:

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