Nella penultima giornata della Serie B di baseball, il pareggio della Catalana coi Lupi Roma ha rovinato la festa alla compagine della Capitale, che in caso di vittoria avrebbe avuto la matematica certezza di essere promossa in A2.

All'Acquacetosa, gli algheresi sono arrivati senza il pitcher Leonardo D'Amico e in garauno hanno fatto affidamento sul partente Massimiliano Meloni, che per otto inning ha messo in crisi le mazze avversarie con dei lanci a effetto di difficile lettura, e sul closer Simone Puddu.

Alla fine la capolista è riuscita a imporsi di misura, 6-5, approfittando degli errori della difesa ospite.

In garadue l'ottimo Nicola Zidda, lanciatore vincente, è rimasto sul monte fino al quinto inning, quando col punteggio fermo sul 2-4, è stato rilevato da Yovany D'Amico.

Sul finale gli algheresi sono riusciti ad allungare e hanno chiuso avanti 2-6. In attacco, in entrambe le sfide, i punti sono arrivati grazie a una prestazione corale, in cui ognuno ha contribuito col proprio lavoro a mandare a segno la squadra.

"Sono contento per i miei ragazzi, perché scendono sempre in campo con il desiderio di fare bella figura e ci stanno riuscendo contro tutte le squadre del nostro girone", ha commentato il presidente della Catalana, Salvatore Meloni. "Siamo già salvi da tempo e temevo che in queste ultime giornate potesse esserci un calo di concentrazione e di rendimento, invece la voglia di giocare ha la meglio su tutto. Abbiamo ottenuto quindici vittorie, domenica prossima potremmo arrivare a diciassette, ma sarà in ogni caso un record da migliorare l'anno prossimo".
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