La seconda parte della stagione regolare dell'A1 di softball, quella in cui le formazioni della massima serie disputano l'intergirone, ha preso il via ieri e in due giorni ha visto tutte le squadre fare i conti con quattro impegnative gare.

Il Nuoro, che prima della sosta aveva raccolto cinque successi in venti partite, e occupava la penultima posizione nella classifica del girone A con due successi di vantaggio sul Parma, in questo lungo fine settimana è riuscito a conservare piazzamento e distacco dagli emiliani pur avendo centrato una sola vittoria per giunta privo dell'infortunata Gatlin e delle tre giocatrici ceche.

Sabato le barbaricine guidate da Caballero Torres hanno fatto visita al Montegranaro, fanalino di coda del girone B, e hanno ritrovato il sorriso imponendosi 1-5 in gara uno. Con la lanciatrice americana Petmecky in pedana, le nuoresi sono passate subito in vantaggio (1-2 al termine del primo inning) e hanno poi incrementato il gap mettendo a referto due punti nel quinto inning e un altro nel settimo.

Nel secondo incontro, però, pur essendo riuscite a tenere il punteggio inchiodato sullo 0-0 fino a metà della sesta ripresa, le ragazze sarde hanno subito due punti che hanno consentito alle marchigiane di pareggiare la serie. Dopo il trasferimento a Forlì, oggi il Nuoro si è trovato di fronte la compagine detentrice del titolo italiano, una corazzata che non ha fatto sconti alla squadra ospite e ha archiviato la pratica con un tennistico 6-0 nel primo incontro e un 10-0 in quattro inning per manifesta superiorità nel secondo.

"Viste le assenze, direi che è andata secondo le previsioni. Pur essendo in emergenza abbiamo vinto una gara su due a Montegranaro, mentre oggi, col Forlì, a prescindere dai risultati non potevamo fare di più", ha spiegato il numero uno della Nuoro Softball, Totoni Sanna. Il presidente ha anche evidenziato l'importanza dell'aver mantenuto due vittorie di vantaggio sul Parma, che essendo ultimo in classifica è a rischio retrocessione diretta.
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