Quarantatré minuti di silenzio. Tanti quante sono le vittime del crollo di Ponte Morandi, a Genova.

Questa l'iniziativa dei tifosi del Genoa in vista del match casalingo di oggi contro l'Empoli, il primo che si disputa allo stadio Luigi Ferraris dal giorno del disastro, dopo il rinvio delle due partite della prima giornata di campionato che vedevano impegnati i due club del capoluogo ligure.

L'Associazione Club Genoani ha pubblicato un comunicato per rendere nota l'iniziativa, che si chiama "43 minuti di silenzio per la nostra città".

"La nostra cara Genova - si legge - ha subito un trauma che il tempo non potrà cancellare. Noi non lo dimenticheremo mai, così come non dimenticheremo chi non c'è più, e nel ricordo di questa assurda tragedia, vogliamo stringerci tutti insieme. Per questo domenica scegliamo la strada del silenzio, nel rispetto di chi ha visto spezzate le proprie vite su quel ponte e della nostra città".

E ancora: "In occasione di Genoa-Empoli, per i primi 43 minuti le nostre bandiere non sventoleranno, i nostri striscioni capovolti coloreranno lo stadio diversamente e le nostre voci rimarranno silenziose. Un silenzio assordante di 43 minuti, uno per ogni bambino, lavoratore, studente, mamma o papà che oggi non sono più con noi".

(Unioneonline/L)

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