Per conoscere il loro destino nel campionato di Serie C 2018/19, Olbia e Arzachena dovranno attendere l'8 settembre.

Il giorno dopo il pronunciamento definitivo del Collegio di garanzia del Coni sul format della B, si procederà alla composizione dei tre gironi e alla presentazione dei calendari. Quanto al campionato, partirà nel weekend del 15 e 16 settembre, con tre settimane di ritardo rispetto alla data originaria del 26 agosto.

La decisione è maturata oggi a Roma in seguito all'incontro tra il Consiglio direttivo di Lega Pro e l'Assemblea delle società di C.

Nel bel mezzo del caos legato al ridimensionamento dell'organico del torneo cadetto da 22 a 19 squadre, avvenuto in corsa in seguito all'esclusione di Bari, Cesena e Avellino con conseguente blocco dei ripescaggi in B e ricorsi dei club interessati, su cui deciderà in ultima istanza il Coni il 7 settembre, la terza serie ha deciso di affrontare di petto la totale incertezza in cui è piombata rinviando il varo del campionato di C, già partita con la Coppa Italia, a cose certe. Una volta stabilito quali e quante società parteciperanno alla competizione si procederà alla formazione dei tre gironi, che rispetteranno la divisione geografica dell'ultima stagione, ovvero Nord-Ovest, Nord-Est e Centro-Sud, e alla cerimonia di compilazione dei calendari.

Arzachena e Olbia, finiranno, così, nel girone A con liguri, piemontesi, toscane, le due piacentine, Piacenza e Pro Piacenza, e parte delle lombarde. Aspettando il campionato, gli smeraldini affronteranno sabato al "Pirina", a partire dalle 17.30, un allenamento congiunto col Budoni, prossimo al torneo di D.

Ancora da definire, invece, avversario e data del prossimo impegno di Coppa Italia, che ha visto la squadra di Mauro Giorico qualificarsi proprio ai danni dell'Olbia di Michele Filippi.
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