Una settimana di ritiro, una partitella in famiglia, l'amichevole con l'Arzachena (2-1 per i galluresi) e tante buone indicazioni dalla preparazione che il Latte Dolce svolge sul campo di Valledoria. Il presidente della società sassarese Roberto Fresu è entusiasta: "Ho sensazioni molto positive, penso che, al momento, sia il raduno più bello cui assisto da quando sono nel calcio. C'è stata sin da subito una positiva empatia fra mister Udassi e i ragazzi. Tutti vogliono dare il massimo per cercare di conquistare un posto in squadra, e in questa stagione per avere un posto in squadra bisognerà sudare, e tanto".

Il presidente Fresu loda il lavoro del vice allenatore Sandro Cozzula e del preparatore dei portieri Mario Pompili.

Spende due parole sul nuovo allenatore: "Stefano Udassi è una piacevole sorpresa. È determinato e competente, non certo un novellino visto il suo grande passato calcistico: sono i risultati ottenuti sino ad oggi a dimostrare che le sue idee sono buone e chiare. Lavora molto sulla testa dei ragazzi, uno degli aspetti più importanti".

Infine dopo avere ricordato la scomparsa di Giovannino Oggiano, ex attaccante della Torres e allenatore del settore giovanile del Latte Dolce, il numero uno biancoceleste porge un parere sul prossimo campionato di serie D e sulle formazioni sarde: "Visti gli acquisti fatti da 3/4 squadre in corsa, questo campionato si preannuncia come il più tosto degli ultimi anni. Le sarde? Credo sarà per tutte noi isolane un campionato che ci costringerà a fare bene, tutte indistintamente. La scorsa stagione ci sono state tre dolorose retrocessioni. Il mio augurio, a tutte le squadre sarde della serie D, è che alla fine della prossima stagione la categoria sia confermata".
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