La composizione degli otto gironi da quattro squadre ciascuno si conoscerà il 31 luglio col sorteggio a Monaco di Baviera.

E in quell'occasione si conosceranno i nomi dei 32 club.

Qualcosa sulle partecipanti dovrebbe trapelare già sabato: domani scade infatti il termine per versare i 10mila euro di deposito a garanzia della partecipazione all'Europe Cup. Dovrebbe esserci anche la Dinamo che in un primo tempo aveva deciso un anno sabbatico lontano dalle coppe europee vista la mancata assegnazione di una wild card (restare fuori dai playoff non ha aiutato).

Poi il Banco di Sardegna è stato preso in considerazione dalla Fiba per la competizione che sarà anche l'ultima in ordine di importanza, ma garantisce comunque visibilità più ampia del campionato italiano.

Senza dimenticare che i giocatori stranieri (ma anche diversi italiani) vogliono avere il doppio palcoscenico per mettersi in mostra.

La Europe Cup è formata da molte squadre di nazioni che non brillano certo nel basket, come Cipro, Kosovo, Macedonia, i Paesi scandinavi e il Belgio.

Evidentemente se Sassari ha chiesto l'iscrizione, i fattori positivi sono superiori a quelli negativi di una coppa che propone gli stessi disagi in trasferta ma scarsa copertura televisiva e budget ben al di sotto delle altre competizioni.
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