Nino Cuccu è il nuovo allenatore dell’Abbasanta (Prima categoria). A Cuccu il compito di condurre la squadra in Promozione, categoria sfiorata nelle ultime stagioni.

Nato a Oristano il 13 aprile 1950, geometra e impresario edile, Cuccu ha avuto una carriera brillante da allenatore. Nel curriculum anche una parentesi durata alcuni anni con l’atletica leggera che lo ha visto protagonista in diverse competizioni regionali e nazionali, culminata con la vittoria del campionato sardo allievi nel 1967 di salto in lungo e salto triplo allo stadio dei Pini a Sassari.

L’attività di allenatore arriva presto. "Inizia quasi per gioco nel 1978 partendo dalla Terza categoria - racconta - Vinsi subito. Poi una serie di campionati esaltanti, sempre in tornei minori, e un lavoro prevalentemente con i giovani di cui molti ragazzi sfondarono nei professionisti, mi misero all’attenzione degli addetti ai lavori".

Nel 1983 la svolta: la chiamata della Tharros in Interregionale come allenatore in seconda e dell’Under 21 (vinse il campionato a suon di record).

Prese il patentino di allenatore di Terza categoria, e lavorando nell’ombra alle spalle di allenatori del calibro di Mirtillo, Grillane e Crovi, affinò le sue qualità, conoscenze ed esperienze.

Nel 1986 il grande salto in prima squadra sempre alla Tharros in Interregionale a soli 36 anni. Fu la consacrazione. Allenò poi San Marco di Cabras, Ariete Solanas, Terralba, Taloro Gavoi, Oristanese, Barisardo, e la rappresentativa Regionale Sarda.

Spiccano nel suo palmares alcuni risultati importanti, alcune salvezze con squadre prese in corsa, di cui quella conseguita con la Tharros nel 1993 in Eccellenza (centrata nell’ultima domenica di campionato ad Alghero dopo un girone di ritorno esaltante con un secondo posto parziale) e quella conseguita con la San Marco di Cabras in D nel 1990.

È stato pure vice campione d’Italia nel 1998 con la Rappresentativa Regionale Sarda al Renato Curi di Perugia. Da non scordare le esaltanti promozioni in Eccellenza, prima col Taloro Gavoi (1999/2000) e dopo con la Tharros (2002/2003).
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