Esordio flop della Colombia nei Mondiali di Russia.

I cafeteros di Radamel Falcao e Cuadrado si arrendono a un modesto Giappone anche a causa di una clamorosa leggerezza di Sanchez, che dopo appena tre minuti compromette la partita.

Sul tiro a botta sicura e a porta vuota di Osako il centrocampista colombiano para letteralmente con il braccio destro.

Rigore ed espulsione, Kagawa non sbaglia e la partita comincia subito in discesa per i nipponici.

La Colombia in inferiorità numerica prova a rispondere e spinge affidandosi soprattutto allo juventino Cuadrado, di gran lunga il più attivo dei suoi nel primo tempo.

Il pari arriva al 39', grazie a una punizione di Quinteros che passa sotto la barriera e si infila in rete, complice un non proprio irreprensibile Kawashima.

La formazione di Pekermann regge un tempo in 10, ma nella ripresa la fatica inizia a farsi sentire. Ed è il Giappone a fare la partita, fino al gol vittoria che arriva al 73' e nel quale c'è lo zampino di una vecchia conoscenza del calcio italiano.

Al bacio il cross di Keisuke Honda per il compagno Osako, che di testa gonfia la rete. La Colombia accenna una reazione, ma riesce a creare solo una buona occasione con James Rodriguez, murato in area da un tackle disperato di un difensore nipponico.

Mani nei capelli per i polacchi
Mani nei capelli per i polacchi
Mani nei capelli per i polacchi

POLONIA-SENEGAL - Risultato a sorpresa anche nella seconda partita del girone H, quella che ha visto la prima vittoria di una squadra africana in questo Mondiale. L'ha ottenuta il Senegal, a sorpresa sulla Polonia di Lewandowski e Milik con il risultato di 2-1.

Nel finale di un primo tempo giocato all'attacco ma sterile dei polacchi arriva il vantaggio beffa dei senegalesi: è un autorete di Cionek su tiro senza pretese di Gueye.

Nella ripresa un gravissimo errore polacco regala il raddoppio, firmato dall'ex Milan e Genoa Niang ma creato da un retropassaggio scriteriato di Krychowiak e da una folle uscita di Szczesny.

Milik sfiora il gol che poteva riaprire la partita, l'1-2 firmato di testa da Krychowiak arriva troppo tardi.

RUSSIA-EGITTO - In serata la Russia supera 3-1 l'Egitto nella gara valida per il Gruppo A.

Succede tutto nella ripresa: l'autorete di Fathi mette le ali ai padroni di casa, che raddoppiano al 14' con Cheryshev e calano il tris tre minuti più tardi con Dzyuba.

Inutile il gol su rigore trasformato da Salah al 28'.

(Unioneonline/L)

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