È il Var a decidere, in favore della Svezia, il confronto con la Corea del Sud nella gara valida per il Girone F.

Uno a zero è il risultato finale arrivato allo stadio Niznij Novgorod, grazie ad un penalty - non visto dal direttore di gara ma assegnato dalla tecnologia a bordocampo - realizzato dall'improbababile specialista del dischetto Andreas Granqvist al 65esimo.

Troppo alto, troppo grosso, troppo massiccio e dai piedi troppo poco vellutati per essere considerato l'uomo a cui affidare un rigore decisivo, il difensore scandinavo ha dalla sua una glaciale e vincente esperienza, da lì.

Yong Lee aggangia al volo il pallone
Yong Lee aggangia al volo il pallone
Yong Lee aggangia al volo il pallone

I rigori, infatti, non li sbaglia mai. O quasi. E gli 11 gol stagionali dal dischetto ne sono una conferma.

La palla finita in fondo alla rete, comunque, consente alla sua Svezia di agganciare al comando del girone il Messico, uscito ieri vincente dal confronto con la Germania.

Non pervenuta, invece, la Corea del Sud che - al contrario degli avversari - è stata incapace di costruire azioni di gioco degne di nota.

(Unioneonline/DC)

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