Il reparto esterni si rinforza: coach Vincenzo Esposito ha richiamato in Itlia l'ala terran Petteway, americano di 26 anni, 198cm di altezza, che ha allenato a Pistoia. Due anni fa nel campionato italiano Petteway chiuse con 14.6 punti in 29 minuti di utilizzo col 42% da due e il 35% nelle triple.

Nella stagione appena trascorsa l'americano ha indossato prima la maglia francese del Nanterre (11 punti di media) da febbraio quella greca del Paok Salonicco che lo ha visto chiudere al terzo posto in campionato con 11 punti, il 59% da due e il 36% da tre, più 3 rimbalzi.

Ala capace di attaccare il canestro e tirare da fuori, non è un grandissimo rimbalzista (3.5 di media nella carriera europea) ma la rapidità di piedi e la verticalità ne fanno un giocatore pericoloso. Non per nulla è stato il nigliore realizzatore (18 punti) della Big Ten ai tempi della University of Nebraska-Lincoln.

L'arrivo di Petteway che è soprattutto un'ala piccola, sembra precludere al discorso su Alessandro Gentile, data la conferma del canadese Dyshawn Pierre, che verrà utilizzato ancora come cambio del "3" e di Polonara.

Resta in piedi invece l'interesse per il fratello Stefano Gentile per lo spot di play-guardia. In ogni caso ora c'è da ricostruire il reparto lunghi, con due stranieri e un italiano.

L'importante è che almeno uno dei tre possa giocare qualche minuto da "4" vicino a canestro, come alternativa tattica a Polonara, in modo da poter reggere il confronto anche contro formazioni che propongono giocatori di stazza.
© Riproduzione riservata